Inchiesta Giovani e Nuove Tecnologie Informatiche - Il Riassunto

1. Nel Cantone Ticino 2 famiglie (con figli in età scolastica) su 3 possiedono un personal computer a casa e a utilizzarlo sono in prevalenza i membri più giovani dell'economia domestica. Il computer è più diffuso nelle famiglie che hanno figli nelle scuole medie superiori, mentre è meno presente nelle famiglie i cui figli seguono una formazione professionale.

2. La diffusione di Internet nelle famiglie non è ancora divenuta un fenomeno capillare, infatti l'81% degli intervistati non possiede un collegamento Internet. Anche per quanto riguarda l'utilizzazione di Internet si è notato che i navigatori più abituali frequentano le scuole superiori e sono prevalentemente di sesso maschile. Il divario tra figli e genitori riguardo l'utilizzo di Internet non è così marcato come per il personal computer. I genitori che più utilizzano Internet sono di nazionalità svizzera.

3. Oltre il 90% degli intervistati definisce il personal computer uno strumento di lavoro; è interessante notare che la maggior parte dei ragazzi che frequenta le scuole medie lo definisce un robot intelligente in quanto vede il personal computer in modo ambivalente: sia come uno strumento di conoscenza sia come una fonte di gioco. Per quanto concerne l'utilizzazione del personal computer è apparso che più dell'80% dei fruitori lo usa per scrivere, mentre a più del 70% serve per giocare. Si è anche osservato che a dipendenza della scuola frequentata cambiano i modi d'utilizzazione del personal computer.

4. Internet è considerato principalmente come un modo per comunicare e un sistema per la ricerca di informazioni. Gli studenti delle scuole medie, in prevalenza di nazionalità straniera e di sesso femminile, vedono la rete virtuale come mezzo per la ricerca di informazioni. Anche nell'utilizzo reale di Internet, si riscontra come attività principale la ricerca di informazioni, inoltre pure la curiosità o il divertimento sono motivi che spingono a navigare in Internet. I più assidui ricercatori di informazioni risultano ancora essere gli studenti delle scuole superiori, in prevalenza maschi e di nazionalità svizzera, mentre chi sta seguendo una formazione professionale naviga in rete soprattutto per divertimento o per curiosità. E' interessante notare che i ragazzi delle scuole medie e gli stranieri utilizzano Internet in prevalenza per comunicare.

5. Tra tutti i giovani intervistati, 3 su 5 hanno indicato di adoperare settimanalmente il computer, mentre quasi 1 intervistato su 5 non lo usa mai o quasi mai. A utilizzare tutti i giorni il personal computer sono in prevalenza i maschi che stanno seguendo una formazione professionale, mentre lo usano raramente gli stranieri di sesso femminile che frequentano le scuole medie. Per quanto riguarda Internet, sul totale del campione coinvolto nell'indagine, solo 1 giovane su 6, possiede un collegamento Internet a casa e lo utilizza effettivamente.

6. La scuola svolge un ruolo fondamentale nella formazione informatica degli studenti; infatti circa il 41% dei giovani ha imparato a utilizzare il personal computer a scuola. Si è anche osservato che chi frequenta le scuole medie dice di apprendere a usare il computer da "un'altra persona", ossia direttamente da un genitore o da un parente. Sono soprattutto le ragazze di nazionalità svizzera che si rivolgono ai genitori. Invece, gli stranieri familiarizzano sovente con l'informatica tramite un amico.

7. Per quanto riguarda le competenze informatiche che caratterizzano il mondo giovanile quasi la metà degli intervistati è capace di installare un programma sul computer. 2 persone su 3 utilizzano un programma antivirus, inoltre i programmi più usati concernono la produttività individuale. La maggior parte degli intervistati salva i dati solo se è necessario e un alto numero di intervistati non li salva mai; solo il 17% delle persone li salva regolarmente. Inoltre quasi l'80% dei giovani non conosce un linguaggio di programmazione.

8. Alla domanda "pensi di usare il computer nel tuo lavoro futuro?" 2 persone su 3 rispondono in modo affermativo, soprattutto chi frequenta le scuole professionali. Inoltre il 70% dei ragazzi - in particolare i maschi delle scuole medie e di quelle superiori - pensa di utilizzare nel futuro il computer a casa per hobby e per divertimento. Si sono pure volute sondare anche le prospettive di Internet, con la domanda "pensi di utilizzare nel futuro Internet per acquistare prodotti?" La maggior parte degli intervistati (40%) non si esprime in merito alle prospettive di un mercato virtuale, negli utenti si percepisce ancora incertezza sul futuro di questo specifico uso di Internet. Inoltre, anche se momentaneamente le aziende sono fornite di un numero elevato di personal computer, i connessi alla rete virtuale sono ancora poco numerosi.

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